Convegni e incontri

2012-2022 | Cesare Barioli: dalla ricerca tecnica al Judo sociale

Domenica 12 giugno 2022 dalle 9:30 alle 16:30Modena
Polisportiva Gino Nasi – Via Tarquinia, 55

Con questa iniziativa si intende evidenziare un percorso che ha portato il M° Cesare Barioli a coniare “essere sani per essere utili”: dalla ricerca tecnica evidenziata per eccellere nell’ambito dello shiai, al percorso educativo proposto dal judo.

Programma e iscrizioni

Il video di apertura della giornata


Il senso della competizione nelle attività sportivo-educative

2018 | 27 ottobre
Milano | Palazzo Pirelli | via Fabio Filzi 22 | ore 14:30

Scarica il pieghevole del convegno – abstract
Guarda i video del convegno

“Il senso della competizione nelle attività sportivo-educative”, questo il titolo del convegno che  l’Associazione sportiva “Il Cerchio” Milano, Judo Club Yanagi di Vercelli, UILPA Milano e Lombardia, propongono quale riflessione sulla competizione sportiva, sia per quanto attiene la prospettiva pedagogica, che dei comportamenti sociali.

Nella pratica del judo, così come introdotta dal suo ideatore, Kano Jigoro, l’aspetto educativo prevale sicuramente su quello competitivo.
Tuttavia, il fatto che la sua azione si fondi sull’attacco-difesa apre inevitabilmente alla possibilità di organizzare gare e tornei nei quali l’aspetto competitivo viene esaltato.
È innegabile che è proprio della natura umana oscillare tra la stipula e il rispetto di regole di pacifica convivenza e il desiderio irreprimibile di prevalere (ego).

La giusta via di mezzo impone la soluzione, di cui si parla spesso, della competizione arbitrata secondo regole che salvaguardino la sicurezza dei partecipanti, la correttezza dello scontro e, nel caso del judo, l’estetica della tecnica (l’importante non è vincere, ma come si vince).
La ricerca di questa via di mezzo costituisce il più ambizioso obiettivo di ogni attività educativa sul tatami come nella vita: in questo il Judo di Kano Jigoro Shihan può fornire utili suggerimenti.

Si propone dunque una riflessione sul senso della competizione sportiva, con il contributo di specialisti in vari settori:
Martina Cambiaghi
 – Assessore allo Sport e Giovani Regione Lombardia
Eloisa Dacquino
 – Segretaria Generale UILPA Milano e Lombardia
Giuseppe Piazza 
- Maestro di judo 7° dan, CTN ACSI
Ida Castiglioni
 – Sociologa dei processi culturali Università degli Studi di Milano Bicocca
Nicoletta Ferri 
- Studiosa di pedagogia del corpo Università Milano Bicocca
Riccardo Caldarelli
 – Maestro di judo 7° dan, CTN Fijikam
Adele Nardulli
 – Owner & CEO di Landoor srl
Claudio Regoli 
- Scrittore, responsabile italiano Katori Shinto ryu di Kawasaki
Lorenzo Natali
 – Criminologo e assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale, Università di Milano-Bicocca.
Giacomo Ferrari – già ordinario di linguistica, ex Preside della Facoltà di Lettere all’Università del Piemonte Orientale
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Un progetto di: Associazione Il Cerchio asd – Milano | Judo club Yanagi – Vercelli | UILPA Milano e Lombardia
Con il partocinio di: Regione Lombardia | ACSI Judo | UILFPL Milano e Lombardia


 Regole Libertà Etica
Come si arriva dall’attività fisica alla proposta educativa

2017 | 21 ottobre
Palazzo di Brera | Sala della Passione | Milano, via Brera 28 | ore 14:30

Anticipazioni: le parole dei bambini
Le riprese video del convegno: Parte 1Parte 2Parte 3

Ne parliamo con:
Eloisa Dacquino
– Saluti e apertura lavori
(Ivano Gamelli) Nicoletta Ferri –
Dall’educazione allo sport all’educazione attraverso lo sport. La proposta della pedagogia del corpo
Ida Castiglioni – 
Apprendere l’etica della cittadinanza attraverso il corpo
Annamaria Onetti  –
Libertà, movimento ed estasi
Giuseppe Piazza  –
Judo Tradizionale: dall’attività fisica all’impegno sociale
Coordina Giacomo Ferrari

Un progetto di: ass. Il Cerchio, Milano e ass. Judo club Yanagi, Vercelli
Con il patrocinio di: UILPA Milano – ACSI – Comune di Milano

Come si arriva dalla attività fisica alla proposta educativa?
Cosa può fare la differenza?
Il contesto da cui si origina la nostra riflessione è quello del Judo tradizionale, in cui si propone un modello di disciplina di combattimento, dove convivono tre fattori: “regole, libertà e etica”. Educare il corpo e la mente alla libertà e alle regole e all’acquisizione del principio morale, “amicizia e mutuo benessere”.
La cultura si fonda sul valore della libertà e questa inevitabilmente legata alla definizione di regole, concetti sui quali hanno riflettuto per secoli filosofi, letterati e religiosi, valori che hanno visto migliaia di donne e uomini disposti a battersi per affermarli.
La proposta che si esprime nella pratica del judo coniuga questi aspetti che solo apparentemente sono in contrasto,” libertà e regole”. Libertà e regole riguardano l’io e l’altro, si fondano sul principio del reciproco rispetto, sulla solidarietà, le relazioni tra donne e uomini, tra culture diverse, il rapporto con la natura e la spiritualità.
Nel quotidiano questi valori vengono dati per scontati, oppure considerati desueti, svuotati di significato.
Nella società il rischio è quello di percepire le finalità del Judo come elementi astratti e dissociati dalla pratica, oppure relegare la pratica al solo scopo sportivo.
Mettiamo particolare attenzione al benessere psicofisico della persona attraverso il tranquillo fluire dell’energia, finalizzando il nostro agire al benessere comune. Si propone quindi un modello di agire che ha come base la ricerca della perfezione del gesto.
Questa attenzione al bello e all’armonia, nonché l’importanza della educazione sono ovviamente presenti in molteplici discipline, e per questo abbiamo cercato di riunire specialisti di diversi settori per approfondire la tematica.
Attribuendo pari dignità in qualsiasi ambito, possiamo non solo comprendere qualcosa del fenomeno nel suo complesso, ma anche costruire contesti in cui la pedagogia sia favorita e valorizzata.


I convegni a Brera (nella sezione video la ripresa integrale dei convegni):

Regole Libertà Etica_sabato 21 ottobre 2017
Come si arriva dall’attività fisica alla proposta educativa
Tradizione in movimento _sabato  24 ottobre 2015
Dalla tradizione alla modernità, la proposta educativa di Kano
Tecnica, creatività e bellezza_sabato 4 ottobre 2014
Corpo, Mente e Cuore: la ricerca della perfezione estetica attraverso il movimento

Convegni 2009-2013 – Dallo sport per pochi allo sport per tutti
in collaborazione con l’Assessorato allo Sport del comune di Bresso

scorri la pagina per saperne di più


Tradizione in movimento
Dalla tradizione alla modernità, la proposta educativa di Kano

scarica la locandina  guarda il trailer
guarda i video del convegno (la ripresa integrale)

sabato  24 ottobre 2015 dalle 15 alle 18,30
Milano – via Brera 28 | Palazzo di Brera – Sala della Passione

Cosa si intende con “tradizione” quando parliamo di judo?
La proposta di Kano Jigoro: lavorare sui processi educativi volti alla persona, e non, come succede ora, finalizzati al risultato sportivo/agonistico.
Con questo incontro si intende stimolare la riflessione intorno a questo tema, passando da un’analisi della società attuale per reinterpretare la tradizione in funzione dell’evoluzione storica.
Un progetto di: ass. Il Cerchio, Milano e ass. Judo club Yanagi, Vercelli
Con il patrocinio di: UILPA – UIL Milano e Lombardia – ACSI – Comune di Milano

Intervengono:
Eloisa Dacquino – saluti e apertura lavori leggi l’intervento
Alcide Allemandi Judo – tradizione, tradimento, traduzione leggi l’intervento
Claudio Regoli – Modernità di una Tradizione, conoscere se stessi
Dimostrazione Seitei Jodo, scherma con il bastone
Giuseppe Piazza – Judo Tradizionale: un’immagine sbiadita leggi l’intervento
Coordina Giacomo Ferrari
leggi il contributo di Marcello Ghilardi


sabato 4 ottobre 2014 dalle 15 alle 18
Milano – via Brera 28 | Palazzo di Brera – Sala della Passione

Tecnica, creatività e bellezza
Corpo, Mente e Cuore: la ricerca della perfezione estetica attraverso il movimento

scarica la locandina
guarda le foto guarda i video del convegno (la ripresa integrale)

Con questo incontro si intende stimolare la riflessione intorno al tema della creatività nel gesto e nel movimento.
Non si  vuole spiegare la creatività, risulterebbe un’impresa assai ardua, ma porre l’attenzione sulla comprensione e la trasposizione della tecnica che si esprime libera e nuova, seguendo la propria natura.
Come si arriva a ottenere il gesto creativo?
Cosa può fare la differenza?
Il contesto da cui si origina la nostra riflessione è quello del Judo tradizionale, in cui si propone un modello di disciplina di combattimento non finalizzata al risultato fine a sé stesso. In particolare nella pratica del Judo tradizionale creatività significa saper padroneggiare il tempo e lo spazio, muovere il corpo con eleganza, far nascere la tecnica dal movimento, attraverso il tranquillo fruire dell’energia che coglie l’attimo senza esitazione. Il gesto deve essere armonioso e libero, il bello e l’efficace si accompagnano nella tecnica. Si propone quindi un modello di agire  che ha come base la ricerca della perfezione del gesto.
Questa attenzione al bello e all’armonia, nonché l’importanza della creatività sono ovviamente presenti in molteplici discipline, e per questo abbiamo cercato di riunire specialisti di diversi settori per approfondire la tematica.
Attribuendo pari dignità a tutti i gesti creativi, in qualsiasi ambito, possiamo non solo comprendere qualcosa del fenomeno nel suo complesso, ma anche costruire contesti in cui la produttività creativa sia favorita e valorizzata.
In particolare saranno presenti specialisti nell’ambito della danza, della musica e della scrittura, oltre che del Judo, che proporranno una modalità interattiva e varia di affrontare l’argomento.

Intervengono:
Giuseppe Piazza – Judo come palestra del bello: estetica ed efficacia per la risoluzione dei problemi
Giacomo Ferrari – La mente nel corpo, dal judo alla scrittura
Annamaria Onetti – Oltre la tecnica… la creatività nel movimento e nella danza
Aldo Piatti – Nella musica, il jazz

Un progetto di: ass. Il Cerchio • Milano |  ass. Judo club Yanagi • Vercelli | s.s.d. Bu-Sen srl • Bresso
con il patrocinio di: UIL PA e UIL lombardia, comune di Milano


I convegni organizzati in collaborazione con l’Assessorato allo Sport del comune di Bresso: Dallo sport per pochi allo sport per tutti.

Domenica 3 Marzo 2013 |I Percorsi del Judo“…esperienze a confronto e ricadute sociali…”
ore 9:30 – Bresso (Mi) | presso il Centro Civico “Sandro Pertini” – via Bologna , 38
scarica la locandina | guarda le foto

20 maggio 2012 | …dal disagio alla devianza…
Questo incontro chiude il secondo ciclo del corso di formazione per insegnanti “Judo H”, è previsto l’attestato ADO/UISP/FIJKAM.
scarica la locandina

29 maggio 2011 | Conoscere per distinguere
Primo incontro di approfondimento tematico per istruttori di judo ADO/UISP e Fijlkam. Aperto a istruttori sportivi, genitori, insegnanti…
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16 maggio 2010 | Dalle attività sportive ai percorsi per l’autonomia
Percorsi di solidarietà: campus, Ji-ta-kyo-ei, progetto “amico” per una vita autonoma e indipendente…
la locandina

14 novembre 2009 | Sport educazione dalla pedagogia alle buone prassi
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21 marzo 2009 | Sport come fattore di crescita e di promozione sociale
Strategie operative di inclusione sociale
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